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Milano-Cortina 26, tantissimi posti di lavoro disponibili: basta il diploma, ottimo stipendio

GenerazioneVincente, agenzia per il lavoro da oltre vent’anni attiva su tutto il territorio nazionale, ha lanciato una vasta campagna di reclutamentoOpportunità di impiego per i Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026 (www.parcopreistorico.it)

Con l’avvicinarsi dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026, si apre un’importante opportunità per chi cerca di lavoro.

GenerazioneVincente, agenzia per il lavoro da oltre vent’anni attiva su tutto il territorio nazionale, ha lanciato una vasta campagna di reclutamento per addetti e addette all’assistenza clienti nelle principali sedi dell’evento olimpico, con contratti che inizieranno tra gennaio e marzo 2026.

Il ruolo di addetto all’assistenza clienti sarà cruciale durante l’evento, che si svolgerà dal 6 al 22 febbraio 2026 per le competizioni olimpiche, mentre i Giochi Paralimpici si terranno dal 6 al 15 marzo dello stesso anno. Le posizioni disponibili sono distribuite in diverse località strategiche: Milano, Venezia, Belluno, Trento e Bolzano. Questi ruoli rappresentano un’occasione unica per lavorare in un contesto internazionale e altamente dinamico, a contatto con atleti, spettatori e operatori provenienti da tutto il mondo.

Le mansioni degli addetti includono la gestione delle informazioni relative a servizi e prodotti, l’assistenza in situazioni ordinarie e di emergenza, l’accoglienza e il supporto operativo ai viaggiatori, nonché attività collegate alla sicurezza e all’utilizzo di dispositivi digitali come tablet per fornire informazioni e facilitare acquisti di biglietti e servizi.

Requisiti e modalità di candidatura

Per candidarsi, è sufficiente possedere un diploma di scuola superiore e una buona conoscenza della lingua inglese, preferibilmente accompagnata da una seconda lingua straniera. Sono inoltre richieste competenze informatiche di base, disponibilità a lavorare su turni, inclusi festivi, e capacità di gestione dello stress orientate al problem solving. Un’esperienza pregressa nel settore turistico o nei servizi al pubblico è considerata un vantaggio.

Le candidature sono già aperte e possono essere presentate compilando il form online dedicato alla sede di interesse. Le valutazioni delle candidature avverranno in ordine cronologico, con contratti di somministrazione a tempo determinato, generalmente full time con 38 ore settimanali, retribuiti con uno stipendio lordo mensile di circa 2.300 euro. Sono previsti inoltre ticket restaurant giornalieri da 10,50 euro e la possibilità di trasferte, anche fuori regione, in base alle esigenze operative.

Ogni sede presenta caratteristiche operative diverse in base agli impianti sportivi e alle infrastrutture coinvolte.

Distribuzione delle sedi e compiti specifici(www.parcopreistorico.it)

Ogni sede presenta caratteristiche operative diverse in base agli impianti sportivi e alle infrastrutture coinvolte. A Milano, ad esempio, gli addetti supporteranno i flussi di mobilità nelle stazioni e nelle aree commerciali, mentre a Venezia Santa Lucia l’accento è sulla gestione delle richieste e la vendita di prodotti correlati ai Giochi. Belluno si concentrerà sull’assistenza a terra e a bordo, soprattutto in situazioni critiche, e sulla sicurezza. A Trento e Bolzano, gli operatori garantiranno supporto informativo, gestione del pubblico e segnalazione tempestiva di eventuali emergenze.

Queste figure saranno fondamentali per garantire un’esperienza positiva e sicura a migliaia di visitatori e partecipanti, contribuendo alla buona riuscita di un evento che vedrà la partecipazione di oltre 3.500 atleti provenienti da 93 nazioni, impegnati in 16 discipline olimpiche e sei sport paralimpici.

Contesto e importanza dell’evento

I XXV Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026 rappresentano un appuntamento storico per l’Italia, che ospita per la terza volta l’evento dopo Cortina 1956 e Torino 2006, e per la prima volta in forma congiunta tra due città. La cerimonia d’apertura si svolgerà nello Stadio Giuseppe Meazza di Milano, e quella di chiusura all’Arena di Verona, segnando un’inedita divisione che riflette la portata nazionale dell’evento.

Gli impianti e le infrastrutture coinvolti, distribuiti tra Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige, sono stati oggetto di un piano di sviluppo e adeguamento che punta a lasciare un’eredità duratura per il territorio, con 30 impianti sportivi e 70 infrastrutture di supporto.

L’evento è organizzato dalla Fondazione Milano Cortina 2026, presieduta da Giovanni Malagò, e coinvolge una vasta rete di enti locali e regionali. L’organizzazione ha già avviato tutte le attività preparatorie, compresa la selezione del personale necessario per garantire un’accoglienza efficiente e professionale.

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